Un nuovo partito?
L’inizio della rivoluzione?
Niente di tutto questo. Abbiamo solo creduto che valesse la pena di provare a fare da soli e, liberi da condizionamenti di sorta, mettere insieme un po’ di risorse con cui dar vita a momenti di intelligente evasione da offrire, oltre che a noi stessi, anche a tutti coloro che condividono le nostre sensibilità e i nostri smarrimenti.

Fra crisi economica e depressione esistenziale, in mezzo ai tanti che parlano di futuro, incapaci di vivere e di farci vivere il presente, abbiamo cercato un piccolo segnale di orientamento e, una volta localizzata la tana dove svernare, ci siamo rivolti ai tanti amici musicisti, anche loro ansiosi di reagire alla cupezza, anche professionale, di questi momenti.

La disponibilità è stata massima e siamo così riusciti a mettere insieme (grazie anche all’ aiuto di sponsor di uguale sensibilità) una rassegna che, per varietà e singolarità, abbiamo raggruppato sotto il nome di “TUTTE LE DIREZIONI”.

Il titolo è emblematico perché, oltre a indicare il taglio aperto della rassegna, vuole rifarsi al ben conosciuto cartello stradale che, con il suo apparire, restituisce il sorriso al viandante persosi nel caos delle contraddittorie indicazioni viarie e confuso dal colorato sbrilluccichio delle insegne commerciali e pubblicitarie che affollano le nostre strade e la nostra vita.

Dunque un segnale di speranza, con cui riaprire i giochi o almeno ritrovare il gusto di giocare.

Comunque vada, di sicuro noi ci divertiremo.

Ancora di più se ci sarete anche voi!