Premio tutte le direzioni
Il premio "Tutte le Direzioni" viene attribuito annualmente dal Gruppo dei 10 a prestigiose personalità, appartenenti sia al mondo della cultura che a quello della vita civile, le quali abbiano contribuito, in piena e totale autonomia e indipendenza intellettuale, alla crescita qualitativa del nostro Paese
FRANCESCO MUSANTE
- 2024
per aver trasposto nell’arte figurativa, con originalità espressiva e unicità di ispirazione, la forza dei sentimenti.
La sua pittura rende visibile e percepibile, conferendole una sorprendente iconicità, la ricchezza dell’animo umano, trasformando la realtà in gioco e sogno.
Dalla terra alle stelle in un viaggio infinito alla ricerca della bellezza.
ARES TAVOLAZZI
- 2023
perfetto paradigma del rapporto inscindibile fra la creatività umana e la musica. Dalla città estense al mondo, viaggiando sulle quattro corde, sempre teso alla scoperta di nuovi territori musicali da percorrere con il rigore e
il talento a lui connaturati.
A NAPOLI E ALLA SUA GRANDE ANIMA CREATIVA
- 2022
- A Ciro Ferrara per lo sport
- A Enzo Decaro per il teatro e lo spettacolo
- A Tullio De Piscopo per la musica
- A Valentina Rubertelli per il diritto
- A Gino Sorbillo per la cucina
- A Maurizio Marinella per l'eleganza e la tradizione
- A Diego De Silva per la letteratura
FABIO CAPELLO
- 2021
Campione sia sul campo, che fuori dal rettangolo verde, per la sua capacità di conservare sempre intatti, da calciatore, da allenatore e da comunicatore, i valori più alti dello sport all'interno di quel gioco meraviglioso che è il calcio.
Con riconosciuta e indiscussa autorevolezza conquistata attraverso i decenni di successi sportivi e con la schiettezza derivata dalla propria terra natia e dagli insegnamenti familiari, nella sua veste attuale di commentatore televisivo, sempre attento e persino un passo avanti alla moviola, continua a muovere una lucida e puntuale critica agli stranianti eccessi che connotano il calcio globalizzato di oggi."
RICCARDO MUTI
- 2020
Per la direzione magistrale con cui ha condotto la propria vita artistica, esaltando, con brillantezza e rigorosità. la bellezza della grande musica e affrontando, con gli abituali precisi colpi di bacchetta, le stonature culturali della nostra società, per sostenere la fondamentale importanza della musica "forte" nella costruzione del futuro del nostro Paese.
PIERO ANGELA
- 2019
Per la sua capacità rivoluzionaria di rendere accessibile al grande pubblico gli aspetti più reconditi e misteriosi della scienza, trattati con la classe e la qualità di chi pone la conoscenza alla base di una personale concezione estetica della vita, perfettamente sintetizzabile nella forza alchemica di una nota blu inserita in un a solo di pianoforte
Premio "Speciale" Tutte le direzioni DANIELE BARONI
- Premio alla Carriera
In riconoscimento delle sue grandi qualità artistiche e interpretative, che, con uguale intensità, naturale armonia e immutata estensione, ha saputo trasferire dal palcoscenico dei più prestigiosi teatri a quello della vita.
GIORGIO & PAOLO CONTE
- 2018
Dioscuri astigiani, figli di un talento comune per l’arte, nato e coltivato nella famiglia e affinato individualmente assecondando ciascuno la propria personalità. Interpreti assoluti, ironici, colti ed evocativi delle emozioni e delle suggestioni che riempiono la nostra esistenza, con le loro canzoni hanno regalato a tutti noi quel mondo, di musica e di letteratura, che ci consente di assaporare pienamente il gusto della vita.
LA SETTIMANA ENIGMISTICA
- 2017
Inimitabile” palestra della mente e della parola, da 86 anni giocoso scrigno della lingua italiana e dei suoi affascinanti enigmi.
FRANCO CERRI
- 2016
Per la sua unicità nell’interpretare la musica e la vita. L’eleganza del pensiero e del tratto umano, trasfusi nell’amore per il jazz e nell’ispirata rappresentazione del suo linguaggio, costituiscono la sua inconfondibile cifra stilistica, impermeabile alle mode e lontana da ogni convenienza.
ELLADE BANDINI
- 2015
In riconoscimento delle sue qualità artistiche e umane, grazie alle quali può essere considerato un costante punto di riferimento per i musicisti di diverse generazioni, compresa l’attuale e le future. Per lui la batteria ha rappresentato da sempre il modo di dar voce alla sensibilità e alla creatività caratterizzanti i suoi pensieri e le sue idee, capaci di spaziare in ogni campo della cultura, fuori da ogni schema precostituito e liberi da condizionamenti.”
QUIRINO PRINCIPE
- 2014
Per le sue doti di profondo ricercatore e brillante divulgatore della cultura e della conoscenza in tutte le direzioni. Con particolare riguardo all’ambito musicale, risulta fondamentale il suo contributo nell’affermare l’importanza e la centralità della musica nella crescita dell’individuo, sostenendo la conseguente necessità dell’insegnamento musicale nei programmi educativi.
PUPI AVATI
- 2013
Interprete di raffinato sentimento della vicenda umana, delle sue debolezze e dei suoi splendori. La sua arte cinematografica vive della ricchezza di una emilianità mai abbandonata, fertile di amori e contraddizioni, resa con assoluta originalità e con la capacità alchemica di trasformarla in cinema, musica e poesia.”
Premio conferito nel 2013 e ritirato nel 2018.