La formazione perfetta per accompagnare la serata più identitaria del Gruppo dei 10, che vede l’assegnazione del PREMIO TUTTE LE DIREZIONI all’artista Francesco Musante.
Venerdì 22 novembre allo Spirito di Vigarano Mainarda (Ferrara)
Le direzioni del Premio Tutte le Direzioni puntano a includere l’intero panorama culturale italiano (e non solo). Musica, intrattenimento, cucina, cinema, divulgazione, arte. Arte: è questa la direzione che il premio assegnato dal Gruppo dei 10, a partire dal 2013, ha preso nel 2024. Quest’anno, infatti, a ricevere il riconoscimento sarà l’artista genovese Francesco Musante, in una serata di festeggiamenti e, ovviamente, di musica.
Il premio verrò consegnato durante il prossimo appuntamento della rassegna musicale del Gruppo dei 10, che si terrà venerdì 22 novembre, allo Spirito di Vigarano Mainarda. Protagonisti della serata, oltre a Musante, saranno i componenti del The Original Wilco Jazz Trio, che rappresentano la storia del genere a Ferrara e che suoneranno insieme a Rossella Cappadone, in arte Rossella Key. Aggiudicatasi nel 2014 la vittoria al concorso nazionale ‘Chicco Bettinardi’ per nuovi talenti del jazz italiano, la cantante romagnola è conosciuta e apprezzata in tutta Italia, per la sua voce raffinata ed elegante, ma anche per la conoscenza profonda di tutto il repertorio jazz.
Stefano Calzolari (pianoforte), Paolo Ghetti (contrabbasso) e Lele Barbieri (batteria), sono i musicisti del Wilco Jazz, trio nato durante i concerti jazz del Gruppo dei 10 all’Aeroclub, risalenti a più di dieci anni fa. Il termine “wilco”, infatti, fa parte del vocabolario aeronautico e indica l’esecuzione imminente di un comando. Ci è utile per entrare nell’atmosfera degli anni Quaranta e Cinquanta, che il concerto di venerdì intende ricordare. Il titolo, You and the night and the music, si riferisce proprio a questo: alla rievocazione della musica che si faceva nei night club dell’epoca, rendendo la serata un omaggio al jazz della metà del secolo scorso, italiano e internazionale.
Anni di postavanguardie e scarti rispetto alla tradizione, sia musicalmente che artisticamente parlando. Ecco perché il Wilco featuring Rossella Key è il miglior accompagnamento alla serata in cui Francesco Musante riceverà il Premio Tutte le Direzioni, che negli anni è stato consegnato a personalità come Pupi Avati, Fabio Capello, Piero Angela, Ares Tavolazzi, a una città come Napoli o addirittura alla Settimana Enigmistica. Musante è un artista nato a Genova nel 1950 ed è lo storico autore di tutte le grafiche del Gruppo dei 10, che si trovano in ogni locandina o sul sito ufficiale, ma anche di alcuni dischi prodotti dal direttore artistico, Alessandro Mistri. Pittore, scultore e ceramista eclettico, è capace di spaziare dall’arte astratta a ispirazioni popartistiche, da Rauschenberg a suggestioni figurative legate a Klimt.
INFO E PRENOTAZIONI
Appuntamento per venerdì 22 novembre, allo Spirito di Vigarano Mainarda, alle ore 20:30 (cena e a seguire il concerto, ma è possibile venire soltanto per il concerto). Per prenotazioni, tel. 0532 43 61 22.
UN APPROFONDIMENTO SU FRANCESCO MUSANTE
Nato a Genova il17 febbraio 1950, Francesco Musante è uno dei principali artisti liguri viventi. Le sue prime sperimentazioni artistiche risalgono al 1967: si tratta perlopiù di ricerche astratte su grandi campiture di colore. L’anno successivo comincia a esporre le sue opere in mostre collettive, concorsi di pittura e premi. I lavori degli anni 69-70 risentono dell’influenza della Pop Art e dei Combine Paintings di Rauschenberg: chiari i riferimenti agli Usa attraverso scritte e inserimenti di oggetti e legni. A partire dal 1971 decide di fare l’artista a tempo pieno. Pittore, scultore e ceramista, nel 1973 fa il suo esordio con una collettiva e una personale tenutasi alla galleria Il Quadrifoglio della Spezia, città dove si trasferisce dopo il matrimonio con Sandra. Un anno importante che segna l’inizio del suo lungo e fortunato percorso artistico anche come incisore. Dal 1983 comparirà infatti nei cataloghi delle Incisioni originali italiane e straniere dell’800 e moderne della Libreria Antiquaria di Dino e Paolo Prandi. Nel 1975 si assiste a un cambio di rotta: Musante si dedica alla pittura figurativa, inizialmente creando una serie di figure femminili ispirate a Klimt e alla Secessione Viennese. Questi lavori saranno esposti in una serie di mostre a Roma, Genova, La Spezia, Milano e Odessa (URSS). A poco a poco comincia anche il lavoro con la grafica e gli acquerelli dove si intravedono i primi spunti narrativi e fantastici che contraddistinguono la sua opera dal 1985 fino ad oggi: compaiono i suoi “omini” che sembrano usciti da un libro di fiabe e inseriti in contesti pieni di oggetti, personaggi e parole.
Dal 1971 si sono susseguite più di 400 mostre personali in Italia: per esempio a Roma, Milano, Prato, Ascoli Piceno, Bologna, Capua, Torino. Ha anche preso parte a numerose collettive internazionali: a Berlino, al Grand Palais di Parigi, a Valencia, Barcellona, Gent, New York, alla Peggy Guggenheim di Venezia.
Inoltre, ha collaborato prestando i suoi ‘personaggi’, alla realizzazione della sigla e delle scenografie dello spettacolo televisivo Zelig 2007.